Certamente la tua storia genera rabbia e perdita di fiducia nella sanità italiana. Io ci lavoro, da medico. Non voglio nemmeno rivolgermi a quell'individuo che insultava i medici perchè non hanno riconosciuto il tumore. Può darsi abbia ragione e che ci sia stata negligenza, ma probabilmente non sa che una diagnosi non si fa in 5 minuti, passando una macchinetta sul corpo di un paziente e si hanno tutte le risposte. Certi tumori sono quasi impossibili da diagnosticare, e dietro un ritardo spesso ci sono anche pazienti che ritardano visite ed esami, sottovaltando certi segni e sintomi. Venga lui a fare il medico, visto che è così sagace, intelligiente e sveglio.
Ritornando al tuo caso: ER scordatelo, è un TELEFILM, e ti assicuro che nemmeno in Usa l'efficienza è quella. Il nostro Ps è impostato in modo nettamente diverso.
Tu parli di denunciare. Sai che la situazione della tua attesa è dovuta propio a questo? Se tu sei arrivato con un codice verde, probabilmente ce n'erano altri prima di te. E chi si fida a non intervenire sulla vecchietta che ha battuto l'addome contro lo spigolo del tavolo, prima di te? Certo, a rigor di logica si sarebbe dovuto intervenire prima su di te, ma se lei poi presentava segni di emorragia interna? Il medico si beccava la denuncia. E quindi si procede in ordine cronologico tra i codici dello stesso colore.
Parli di gente che rideva e beveva il caffè, ma non sai chi fossero. In un PS ci sono addetti delle pulizie, infermieri di altri reparti, barellieri del 118, tutta gente che non aveva titolo per darti sostegno e cure.
Furbo il tuo ortopedico privato. Non c'era nella situazione, ti opera in 3 giorni, lo pagherai, certamente ti da ragione! Se venissi a fargli le pulci, scommetto che ti consiglierei di denunciarlo.
In un punto comunque hai ragione completa: il dolore. Quantomeno dovevano controllare che non ce l'avessi e darti una bella dose di antidolorifico, sapendo che avresti aspettato per un pò.