Ho fatto il volontario nell'ANPAS per diversi anni, fino a quando per motivi di salute ho dovuto smettere: guidavo le ambulanze e mi sono trovato un paio di volte di fronte al consiglio dell'associazione per rispondere del mio operato, poichè a quanto pare il servizio reso alla comunità aveva subito dei gravi ritardi e c'era scappato il morto. Alla fine, sia i motivi di salute che questi "processi" mi hanno fatto pensare al mio ruolo e ho dato le dimissioni, continuando nella mia opera in altra maniera, organizzando eventi per beneficienza ( http://guzziclubfiorenza.it ). Quello che mi domando: l'opinione pubblica addita senza misura, la gente critica spesso e volentieri: ma lo sapete che l'Italia, come assistenza sanitaria e servizio di primo soccorso si basa al 90% sul volontariato e chi fa il volontario è gente comune con un forte senso civico e umanitario? Se ci fosse maggiore partecipazione ci sarebbe un miglior servizio. E pensare che prima lo pubblicizzavano anche nelle scuole..